• Year of manufacture 
    1976
  • Car type 
    Other
  • Condition 
    Used
  • Location
    Italy
  • Exterior colour 
    Red
  • Fuel type 
    Petrol

Description

The Italian Formula Three series had emerged in the mid-1970s as perhaps the most important in the world alongside the main British championship. The Italian economy had proved more resilient than most others in the face of the economic downturn, and there was money to sponsor enough cars to make a very competitive streak. As a result, March sold eleven of its total production of 763 of sixteen cars in Italy. Competed in the period by “Gimax” (a mysterious but evidently wealthy Italian businessman who did not take himself too seriously), Alessandro Cinotti and Francesco Campaci, this March had a mixed success with some useful qualifying times but no races ended during his nine outing competitions, with budget pressures preventing him from undertaking more events. Such was the annual influx of new cars into Italy for the national series and the European title race that cars owned by the most prosperous teams, such as Pavanello, often had short racing lives. Unless they were adopted and modified by an impoverished privateer, the cars typically only ran for a season or two. This is the case of 763-16 which seems to have been abandoned in the Pavanello workshop in mid-1977 after only nine events. Long discovered and recently completely rebuilt by expert craftsmen in Italy, chassis # 16 completely restored Gigi Taverna’s aluminum panels, a rebuilt transmission and the engine was rebuilt by Ellegi Motori. # 16 has a continuous ownership chain from new, supported by CSAI documents from the mid 1980s onwards.He recently participated in the “Vernasca Silver Flag” and is accompanied by the following documents. The HTP FIA is form number I 7089 Period HR-1972-1976. Class F3 / 4 issued in 2008, the Italian Technical Passport n. 36335 issued by CSAI in 2010 and his original RAC certificate of origin issued in 1976. Eligible for Monaco Historic among other blue band events, # 16 which had previously been prepared by “Historic F1”, is a fine and competitive driver . Interested parties are invited to request a copy of the complete 12-page dossier of vintage racing cars which tells the full story of this March F3. Eligible for Monaco Historic among other blue-banded events, the number 16 which had previously been prepared by “Historic F1” is an excellent and competitive racer. Interested parties are invited to request a copy of the complete 12-page dossier of vintage racing cars which tells the full story of this March F3. Eligible for Monaco Historic among other blue-banded events, the number 16 which was previously prepared by “Historic F1” is an excellent and competitive racer.

Model 763-16

Year 1976

White and red livery

Toyota 2000 engine

Spare parts supplied

Competition car

Technical passport

La serie italiana di Formula Tre era emersa a metà degli anni ’70 come forse la più importante al mondo insieme al principale campionato britannico. L’economia italiana si era dimostrata più resiliente della maggior parte degli altri, di fronte alla recessione economica, e c’erano soldi per sponsorizzare abbastanza auto per realizzare una serie molto competitiva. Di conseguenza, March ha venduto undici della sua produzione totale di 763 di sedici auto in Italia. Gareggiato nel periodo da “Gimax” (un misterioso ma evidentemente ricco uomo d’affari italiano che non si prendeva troppo sul serio), Alessandro Cinotti e Francesco Campaci, questo marzo ha avuto un successo misto con alcuni tempi di qualificazione utili ma nessuna gara si è conclusa durante le sue nove competizioni uscite, con pressioni sul budget che gli impediscono di intraprendere più eventi. Tale era l’afflusso annuale di nuove auto in Italia per la serie nazionale e la corsa al titolo europeo che le auto di proprietà delle squadre più prospere, come Pavanello, spesso avevano vite da corsa brevi. A meno che non siano state adottate e modificate da un corsaro impoverito, le auto in genere hanno funzionato solo per una o due stagioni. È il caso del 763-16 che sembra essere stato abbandonato nell’officina di Pavanello alla metà del 1977 dopo solo nove eventi. Scoperto da tempo e di recente completamente ricostruito da esperti artigiani in Italia, il telaio # 16 ha completamente restaurato i pannelli in alluminio di Gigi Taverna, una trasmissione ricostruita e il motore è stato ricostruito da Ellegi Motori. # 16 ha una catena di proprietà continua dal nuovo, supportata dai documenti CSAI dalla metà degli anni ’80 in poi. Ha recentemente partecipato alla “Vernasca Silver Flag” ed è accompagnato dai seguenti documenti. L’HTP FIA è il numero di modulo I 7089 Periodo HR-1972-1976. Classe F3 / 4 emesso nel 2008, il Passaporto Tecnico italiano n. 36335 rilasciato da CSAI nel 2010 e il suo certificato di origine originale RAC emesso nel 1976. Idoneo per il Monaco Historic tra gli altri eventi con fascia blu, # 16 che era stato precedentemente preparato da “F1 Storiche”, è un pilota fine e competitivo. Le parti interessate sono invitate a richiedere una copia del dossier completo di 12 pagine delle auto da corsa d’epoca che racconta l’intera storia di questa F3 di marzo. Idoneo per il Monaco Historic tra gli altri eventi con fascia blu, il numero 16 che era stato precedentemente preparato da “F1 Storiche”, è un corridore eccellente e competitivo. Le parti interessate sono invitate a richiedere una copia del dossier completo di 12 pagine delle auto da corsa d’epoca che racconta l’intera storia di questa F3 di marzo. Idoneo per il Monaco Historic tra gli altri eventi con fascia blu, il numero 16 che era stato precedentemente preparato da “F1 Storiche”, è un corridore eccellente e competitivo.
Modello 763-16

Anno 1976

Livrea Bianca e Rossa

Motore Toyota 2000

Ricambi a corredo

Auto da competizione

Passaporto tecnico