• Baujahr 
    4/1972
  • Automobiltyp 
    Limousine
  • Lenkung 
    Lenkung links
  • Zustand 
    Restauriert
  • Innenfarbe 
    Schwarz
  • Anzahl der Türen 
    2
  • Zahl der Sitze 
    4
  • Standort
    Italien
  • Außenfarbe 
    Weiss
  • Getriebe 
    Manuell
  • Antrieb 
    2wd
  • Kraftstoff 
    Petrol

Beschreibung

Giannini Automobili S.p.A. is an Italian car manufacturer, founded in 1920 by the brothers Attilio and Domenico Giannini. It is based in Rome
Established as a specialized mechanical repair shop, in 1922 Giannini became part of the Itala assistance network. Thanks to this collaboration and the skills gained, in 1927 the first preparations were tested and, on the occasion of the inaugural edition of the Mille Miglia, an Itala Tipo 61 was prepared on commission from the Marquis Pellegrini.
During the 1930s, Giannini ventured into the development of smaller engine cars, in particular the Fiat Balilla and Topolino models, not limited to modifications to the engine, but also to the set-up and brakes.
The outbreak of the Second World War interrupts the normal activity of the company which is converted for the repair and fitting out of military vehicles.
For various reasons, however, and despite the good commercial results, the company found itself in serious economic difficulties which led to its closure in 1961. The two brothers and their children find themselves in such disagreement that they will create two distinct new societies.

This is how Costruzioni Meccaniche Giannini S.p.A. was born by Attilio Giannini and Giannini Automobili S.p.A. by Domenico Giannini.
Giannini Automobili S.p.A. it initially strengthens the sales network and the repair and maintenance workshops, while customizations are drastically reduced to small interventions. Subsequently, since 1963, the elaboration of standard cars and the sale of conversion kits were resumed: in that year the elaborate version of the small Fiat 500, the Fiat 590 Gt and the 500 TV was presented. Along with this other models are produced, mainly from the Turin company. The sixties passed very well, between elaborations and participation in competitions, even if on 16 March 1967 Domenico Giannini died of a heart attack.

ENGINE

Number and type of cylinders 2 vertical in line rear
Bore and stroke 67.4X70 mm
Total displacement 498 cm3
Compression ratio of 8.0: 1, 8.5: 1,
Power and speed 25 hp at 5200 rpm 29 hp at 5500 rpm
Maximum torque: 4.5 kgm SAE at 3000 rpm
Hardened crankshaft with chrome treatment
Overhead valve distribution, lateral camshaft controlled
chain
Cam axle in casehardened steel. Filleting and polishing
of the ducts and slotting of the distribution gear
Suction phase with cold valve clearance: 0.20 mm.
Suction valve opening advance: 22 ° degrees 30 ° degrees
Suction valve closing delay: 64 ° degrees 70 ° degrees
Unloading phase with cold valve clearance: 0.20 mm.
Exhaust valve opening advance: 64 ° degrees 70 ° degrees
Exhaust valve closing delay: 22 ° degrees 30 ° degrees
Battery and distributor ignition
12 Volt electrical system with 32 Ah battery
Marelli CW 7N candles
Power supply 1 Weber 26 IMB carburettor 4 carburettor jet
from 120
Pressure lubrication with gear pump, oil filter
centrifugal
Oil pan capacity 3 liters
Forced circulation air cooling

Giannini Automobili S.p.A. è una casa automobilistica italiana, fondata nel 1920 dai fratelli Attilio e Domenico Giannini. Ha sede a Roma

Nata come officina specializzata di riparazioni meccaniche, nel 1922 la Giannini diventa parte della rete di assistenza Itala. Grazie a questa collaborazione ed alle competenze maturate, nel 1927 vengono sperimentate le prime preparazioni e, in occasione dell'edizione inaugurale della Mille Miglia, viene preparata una Itala Tipo 61 su commissione del marchese Pellegrini.

Durante gli anni trenta la Giannini si cimenta nella elaborazione di vetture di cilindrata più piccola, in particolare dei modelli Balilla e Topolino della Fiat, non limitandosi a modifiche sul motore, ma anche all'assetto e ai freni.

Lo scoppio della Seconda guerra mondiale interrompe la normale attività dell'azienda che viene convertita per la riparazione e allestimento di mezzi militari.

Per svariati motivi però e malgrado i buoni risultati commerciali, l'azienda si ritrova in gravissime difficoltà economiche che la portano nel 1961 alla chiusura. I due fratelli e i rispettivi figli, si trovano in tale disaccordo che creeranno due nuove società distinte.

Nascono così la Costruzioni Meccaniche Giannini S.p.A. di Attilio Giannini e la Giannini Automobili S.p.A. di Domenico Giannini.

La Giannini Automobili S.p.A. potenzia inizialmente la rete commerciale e le officine di riparazione e manutenzione, mentre le personalizzazioni si riducono drasticamente a piccoli interventi. Successivamente dal 1963 vengono riprese le elaborazioni di vetture standard e la vendita di kit di trasformazione: in quell'anno viene presentata la versione elaborata della piccola 500 della Fiat, la Fiat 590 Gt e la 500 TV. Assieme a questa vengono prodotti altri modelli, prevalentemente della casa torinese. Gli anni sessanta trascorrono ottimamente, tra elaborazioni e partecipazioni a gare, anche se il 16 marzo 1967 Domenico Giannini muore per un infarto.

MOTORE

Numero e tipo di cilindri 2 verticali in linea posteriori

Alesaggio e corsa 67,4X70 mm

Cilindrata totale 498 cm3

Rapporto di compressione di 8,0:1, 8,5:1,

Potenza e regime 25 cv a 5200 giri/min 29 CV a 5500 giri/min

Coppia massima: 4,5 kgm SAE a 3000 giri/min

Albero motore indurito con trattamento al cromo

Distribuzione valvole in testa, albero a camme laterale comandato

a catena

Asse a camme in acciaio cementato . Raccordatura e lucidatura

dei condotti e asolatura dell'ingranaggio distribuzione

Fase aspirazione con gioco valvole a freddo: 0,20 mm.

Anticipo apertura valvole aspirazione: 22° gradi 30° gradi

Posticipo chiusura valvole aspirazione: 64° gradi 70° gradi

Fase scarico con gioco valvole a freddo: 0,20 mm.

Anticipo apertura valvole scarico: 64° gradi 70° gradi

Posticipo chiusura valvole scarico: 22° gradi 30° gradi

Accensione a batteria e spinterogeno

Impianto elettrico a 12 Volt con batteria da 32 Ah

Candele Marelli CW 7N

Alimentazione 1 carburatore Weber 26 IMB 4 getto del carburatore

da 120

Lubrificazione a pressione con pompa a ingranaggi, filtro dell'olio

centrifugo

Capacità coppa olio 3 litri

Raffreddamento ad aria a circolazione forzata